7 consigli per iniziare al meglio il semestre invernale

Ci siamo: l’estate ha lasciato il posto a scenari tutt’altro che caldi e rilassanti e, per ogni studente che si rispetti, è arrivato il momento di affrontare il semestre invernale.

Sommerso da appunti, dispense e mappe concettuali, sai già il periodo che ti aspetta e sei consapevole che gestire il tutto non sarà un’operazione troppo semplice.

In più, ad arricchire il tutto, si aggiunge una costante sensazione di ansia e apprensione per gli esami che dovrai affrontare, e solo la prospettiva ti mette nella condizione di interrogarti se esistono delle strategie per superare indenne questo periodo.

Chi, prima di te, si è trovato nella tua stessa situazione sa cosa provi e conosce tutti i retroscena che – nelle persone più apprensive – hanno di fatto contribuito a creare una situazione molto complessa. Ma come fa uno studente universitario a superare il semestre invernale senza farsi trascinare dalle cattive sensazioni e, anzi, rilassandosi e gestendo al meglio gli impegni? Te lo spieghiamo in questo articolo.

Come affrontare il semestre invernale universitario senza paura

La sessione invernale universitaria è tra quelle cose che non fai in tempo a realizzare che già arriva, soprattutto con l’intermezzo delle vacanze di Natale; con l’Epifania, va via anche l’ultimo stralcio di spensieratezza. Eppure, con una buona organizzazione e uno studio efficace in e-learning a Perugia,  riuscirai a sopravvivere senza grosse difficoltà. Ecco 7 consigli per iniziare al meglio il semestre invernale.

Organizza il tuo studio

Quando hai poco tempo per gestire gli esami, la prima azione che l’ansia ti suggerisce è immergerti in uno studio matto e disperato che in realtà non ha né capo né coda. In verità, anche solo per memorizzare meglio i concetti, dovresti imparare ad organizzare il tuo studio nei giorni che verranno.

In questo modo, con l’ausilio di post-it sui quali appunterai gli argomenti e le pagine da studiare al giorno, potrai orientarti meglio in un mare di nozioni, evitando di affogare il primo giorno che ti metterai sui libri. Procedi per obiettivi.

Prenditi delle pause

Parti dal presupposto che, a prescindere da tutto, non sei una macchina. Ragion per cui, anche durante le sessioni di studio più intense, sei obbligato a fermarti, mettere in pausa e riposare mente e corpo.

Individua intanto la fascia oraria in cui senti di essere più produttivo e concentra le tue energie in quelle ore, dopo premiati: stacca ed esci, incontra i tuoi amici, pratica il tuo hobby preferito, fai tutto quello che è in tuo potere per dare al tuo cervello la possibilità di riposare.

Cura la tua alimentazione

L’alimentazione non è mai da sottovalutare, in nessun caso. Non è da meno una situazione in cui sei sottoposto ad un lavoro intenso di concentrazione e stress, per questo non puoi abbandonarti esclusivamente a cibo spazzatura e pasti frugali.

Ricorda di prediligere sempre pasti sani, anche quando ti trovi fuori casa e sei costretto a mangiare un panino, opta per affettati magri abbinati a verdure di ogni tipo.

Inoltre, non dovrai mai e poi mai saltare la colazione, poiché – fra tutti – è il pasto attraverso il quale dovrai trovare la carica per affrontare la mattina.

Studia in compagnia

Lo studio in compagnia, soprattutto in fase di ripasso, è una strategia utilissima per mettere alla prova la propria preparazione. Inoltre, può rivelarsi molto utile il confronto, per chiarire alcuni dubbi che possono emergere tra un capitolo e l’altro. Così facendo, invece di scervellarsi per arrivare da soli alla soluzione, si giunge prima alla risoluzione del rebus.

Prediligi gli schemi ai riassunti per lo studio

Quando trovi il metodo di studio perfetto, il tempo che impiegherai sui libri subirà una drastica riduzione.

Tra le tecniche vincenti, gli schemi e le mappe concettuali rivestono da sempre un ruolo di primo ordine, soprattutto se preferiti ai lunghissimi ed estenuanti riassunti, sia in termini di tempo che di funzione.

Il suggerimento è riservare un trattamento speciale a metodologie più pratiche, veloci e meno dispersive, così da favorirti il processo di memorizzazione.

Non procrastinare

Lo sappiamo bene, l’arte della procrastinazione è un’abitudine difficile da congedare, soprattutto quando credi che hai ancora diverso tempo a disposizione prima che comincino gli esami. Poi, però, chiudi gli occhi e ti ritrovi a ridosso della sessione.

Il segreto è evitare che ciò accada, evitando di rimandare continuamente l’inizio della fase di studio. Per fare questo, ti consigliamo di stabilire una tabella di marcia con obiettivi giornalieri, settimanali e mensili. In questo modo saprai sempre gli impegni da affrontare e eviterai di arrivare a pochi giorni dall’esame con un carico di studio insostenibile.

Trova la motivazione e mettiti a lavoro il prima possibile.

Studia in un ambiente confortevole

Sembra forse scontato o poco rilevante, ma trovare un ambiente entro cui ci si sente al sicuro e in pace è una delle prerogative più essenziali, anche quando si parla di studio.

Trova il luogo ideale per concentrarti, in biblioteca, all’aria aperta (se il meteo lo consente), in camera tua, purché tu capisca che dovrai tenerti a debita distanza da letti e divani; apparentemente più comodi, ma in realtà sgradevoli se si deve stare mezzi sdraiati.

Scegli l’opzione con la luminosità migliore e la temperatura perfetta per le tue esigenze.

Su come prepararti alla sessione invernale abbiamo detto tutto per oggi: non ti resta che metterti a lavoro e prepararti ad una nuova tornata di esami.

***

Credits Immagine: DepositPhotos / pressmaster


CHIEDI INFORMAZIONI

icona link