Yoga per principianti: la guida per chi vuole iniziare
Se stai pensando di approcciarti ad una disciplina che coniughi meditazione e controllo, lo yoga per principianti è la soluzione ideale per te.
Ma che cos’è lo yoga e quali sono i benefici che può offrirti? In questa guida ti spiegheremo come nasce lo yoga, quali sono le sue caratteristiche e ti guideremo attraverso gli esercizi di yoga che puoi riprodurre anche a casa.
Lo yoga è una disciplina millenaria che attraverso una pratica completa ed equilibrata è in grado di offrirti un miglioramento generale delle condizioni fisiche ma soprattutto mentali.
Attraverso lo yoga e gli esercizi di rilassamento, riuscirai a trovare la concentrazione e l’equilibrio interiore che ti servono per affrontare una sessione di studio con una marcia in più.
Ma vediamo subito come iniziare ad approcciarsi a questa antica disciplina.
Le basi dello yoga: posizioni e benefici
Quali sono i primi passi per avvicinarsi al mondo dello yoga per principianti? Scopriamolo insieme nei prossimi paragrafi di questa guida.
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Che cos’è lo yoga
Apriamo la nostra guida dedicata allo yoga con una prima definizione di questa disciplina, che ha una storia millenaria alle spalle.
Possiamo definire lo yoga come una disciplina storica che coinvolge corpo, postura, respiro, spiritualità. Attorno allo yoga si articola un vero e proprio stile di vita, volto al raggiungimento del benessere fisico e mentale.
Le origini dello yoga affondano le radici in alcuni testi: nei Veda, nello specifico nel Ṛgveda, termini correlati al termine yoga suggeriscono agli uomini di “imbrigliare” i propri pensieri e i propri vissuti per dedicarli con talento alle attività religiose e spirituali.
Vediamo ora quali sono i vantaggi di questa pratica e perché può esserti utile per abbandonare ansie e preoccupazioni.
Benefici dello yoga
Avvicinarsi allo yoga per principianti è un primo passo per lanciarsi in un grande viaggio alla riscoperta di se stessi.
I benefici dello yoga sono visibili sia sul breve che sul lungo periodo. Vediamone alcuni:
- Abbattimento dello stress: praticare yoga regolarmente è un toccasana per lo stress. Ci sono tanti esercizi di yoga contro l’ansia e lo stress, utili a rilassarsi e ad abbandonare le preoccupazioni;
- Miglioramento delle funzioni cerebrali: secondo uno studio americano, a seguito di 20 minuti di pratica di Hatha Yoga si può riscontrare un miglioramento delle funzioni cognitive e un aumento dell’attenzione e della memoria sul lavoro. Questo rende lo yoga ancora più indicato per ritrovare la tua concentrazione per lo studio;
- Più flessibilità: alcune posizioni yoga aiutano a migliorare la flessibilità di gambe, spalle e schiena.
Inoltre, lo yoga ha un impatto anche su:
- Peso corporeo: secondo alcuni studi, praticare yoga con regolarità aiuta a mantenere sotto controllo il peso del corpo e anche a bruciare calorie. Yoga ed esercizi per dimagrire, dunque, non sono affatto un connubio improbabile;
- Pressione sanguigna: alcune ricerche hanno dimostrato che le persone con ipertensione lieve o moderata potrebbero trarre molteplici benefici dallo Yoga, che contribuirebbe ad abbassare la pressione arteriosa;
- Abitudini di vita: lo yoga per principianti aiuta ad acquisire nuove abitudini e un nuovo stile di vita più sano, che tenga conto anche della giusta alimentazione.
Posizioni di yoga
Ora che abbiamo visto perché è utile praticare lo yoga, cerchiamo di capire cosa sono le “mosse di yoga” o posizioni. In realtà, nella pratica dello yoga, le posizioni vengono definite asana.
Le asana nello yoga sono posizioni o posture utilizzate in alcune forme della disciplina, in particolare nello Hatha Yoga.
La funzione delle asana è strettamente correlata alla fisiologia indiana, fondata sul sistema sottile. Secondo questo sistema, attraverso l’assunzione di diverse posizioni del corpo, il praticante diviene in grado di purificare i canali energetici (Nadi), incanalare l’energia verso specifici punti del corpo ed ottenere così il benessere psico-fisico.
Elencare tutte le asana sarebbe impossibile: ne esistono migliaia e spesso hanno dei nomi legati alla natura o alla mitologia induista.
Le asana vengono spesso accompagnati con mudra (gesti simbolici delle mani), pranayama (tecniche respiratorie) e mantra (suoni) allo scopo di modificarne o potenziarne gli effetti.
Se hai intenzione di entrare nel mondo della yoga per principianti, sappi che è fondamentale conoscere principi e caratteristiche di questa disciplina, prima di addentrarti nelle posizioni. Ribadiamo, dunque, l’importanza di essere seguiti da un insegnante professionista, in grado di fornire tutte le specifiche necessarie per praticare lo yoga in casa senza rischi.
Vediamo ora alcune delle posizioni di yoga più semplici e famose.
Posizione della montagna (Tadasana)
Nelle classi di yoga per principianti, la posizione della montagna è una delle più praticate in assoluto.
Grazie a questo esercizio, puoi capire come migliorare la tua postura e alleviare dolori cronici alla schiena e alla testa.
Posizione del cobra (Bhujangasana)
Questa posizione è davvero importante per chi si appresta alla pratica dello yoga. Si tratta, infatti, della posizione che permette di apprendere la corretta postura di petto e spalle e costituisce la base per praticare molti altri asana più complessi.
Posizione facile (Sukhasana)
Passiamo ora ad una celebre posizione yoga, nota come Sukhasana. Nonostante il nome suggerisca che si tratti di una posizione semplice, in realtà può rivelarsi piuttosto complessa da mantenere.
Questa è una delle posizioni yoga più importanti per i principianti perché consente di apprendere il modo migliore per sedersi mantenendo la schiena dritta.
Piegamento in avanti da seduti (Paschimottanasana)
Questa posizione è utile per favorire la digestione e allungare i muscoli della schiena e delle gambe. Si tratta di una posizione adatta per i principianti, che apporta notevoli benefici alla postura.
Consigli per principianti
Ora che abbiamo visto cosa sono le asana e quali sono le posizioni più praticate nello yoga per principianti, ecco qualche consiglio per dedicarsi al meglio a questa disciplina:
- Riscalda sempre le articolazioni: soprattutto se decidi di fare yoga a casa, ricorda sempre di scaldare le articolazioni per scongiurare stiramenti e piccoli infortuni;
- Allenati nella respirazione: la respirazione è alla base della pratica yoga. Allena la tua respirazione, che cambia a seconda delle posizioni assunte. Il modo giusto di respirare ti permette di rilassarti in una determinata posizione e quindi di migliorare la pratica personale;
- Parti (davvero) dalle basi: uno degli errori più comuni tra i principianti è quello di voler subito riuscire negli asana più complicati, sottovalutando le basi. Parti sempre dalle posizioni più semplici e, con una pratica regolare, riuscirai piano piano ad assumere posizioni yoga sempre più complesse;
- Non saltare il rilassamento finale: al termine della pratica è previsto un rilassamento finale, che spesso si tende a sottovalutare. Non si tratta affatto di un aspetto secondario, anzi, aiuta ad eliminare le tensioni accumulate e a sciogliere la muscolatura;
- Sii costante: se vuoi ottenere davvero risultati, come in tutte le cose, devi essere costante e praticare con regolarità. I primi benefici sono visibili dopo le prime lezioni, ma la costanza può regalarti davvero belle soddisfazioni.
Hai le idee più chiare sullo yoga per principianti e sulle basi da conoscere?
Siamo certi che, grazie ai consigli dell’Università Niccolò Cusano, riuscirai a dedicarti a questa disciplina in modo proficuo, migliorando la tua capacità di concentrazione e la tua produttività.