Come scrivere una tesi in diritto amministrativo: struttura e argomenti

Se sei uno studente di giurisprudenza, sapere come scrivere una tesi in diritto amministrativo è sicuramente una domanda che ti sarai posto, almeno una volta.

La tesi di laurea è un traguardo importantissimo nella vita di uno studente: è proprio la tesi che determina il passaggio dalla carriera accademica al mondo del lavoro, costituendo sì un punto di chiusura, ma anche un punto d’inizio.

Fare un ottimo lavoro di tesi può portarti, oltre che all’acquisizione di nuove conoscenze e abilità, a distinguerti sul mercato del lavoro e ad essere assunto più facilmente. Se sei appassionato di diritto amministrativo e vorresti costruire la tua tesi sul tema, abbiamo raccolto per te una serie di consigli utili per approcciarti alla stesura.

Se sei pronto, iniziamo subito.

Quello che devi sapere sulla tesi di laurea in diritto amministrativo

Il giorno della laurea si avvicina e non hai idea di come strutturare la tua tesi di laurea in giurisprudenza? L’Università Niccolò Cusano accorre in tuo aiuto con qualche consiglio per una tesi perfetta. Iniziamo.

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Cos’è il diritto amministrativo?

Prima di capire come si scrive una tesi di diritto amministrativo e, soprattutto, da dove partire per scegliere l’argomento, diamo una definizione di questa branca del diritto per capire in quale perimetro ci stiamo muovendo.

Il diritto amministrativo è un ramo del diritto pubblico che racchiude quel complesso di norme regolano l’organizzazione dell’Amministrazione pubblica, le attività di perseguimento degli interessi pubblici e i rapporti tra le varie manifestazioni del potere pubblico e i cittadini

Come probabilmente saprai, si tratta di una branca del diritto molto vasta, che racchiude diverse tematiche al suo interno.

Il primo passaggio da fare per la stesura di un elaborato finale è la scelta dell’argomento. Ecco qualche consiglio per scegliere quello giusto per te:

• Scegli un argomento su cui c’è una letteratura di base: per facilitare l’attività di ricerca delle fonti e per avere un punto di partenza per una tesi compilativa, scegli un argomento su cui c’è già una letteratura da analizzare
• Non essere troppo generico: non scegliere un argomento troppo ampio o troppo vago, perché rischieresti di perdere il focus. Cerca di circoscrivere bene l’argomento che stai trattando
• Chiedi consiglio al tuo docente: ascolta sempre i consigli del docente di riferimento, che saprà indirizzarti sugli argomenti più interessanti da trattare

La struttura della tesi

Dopo la scelta dell’argomento, una delle primissime attività da fare consiste nell’analizzare la struttura di una tesi di laurea. Questo documento, infatti, prevede una serie di elementi fondamentali:

• Frontespizio
• Indice degli argomenti
• Eventuale abstract
• Introduzione
• Corpo del testo, costituito da capitoli e paragrafi
• Conclusione
• Bibliografia e sitografia
• Eventuali ringraziamenti

Per iniziare a costruire la tua tesi, a partire dall’argomento centrale, prepara un indice di massima con i punti da trattare e da approfondire. Non importa che sia definitivo: ti servirà per avere una guida da cui partire per la stesura.

La scelta delle fonti

La parte più importante di una tesi di laurea in diritto amministrativo è la scelta delle fonti e, dunque, della bibliografia.

Le fonti rappresentano la tua base per la stesura della tesi; dovrai sceglierle con cura per far sì che il tuo lavoro sia davvero di qualità. Per iniziare, cerca delle fonti di partenza per costruire la tua tesi: bastano 5-6 volumi, da integrare successivamente ascoltando i consigli dei docenti.

Come reperire le fonti? Ecco qualche consiglio:

• Chiedi al tuo docente di indicarti le fonti più autorevoli e coerenti con il tuo lavoro di ricerca
• Leggi con attenzione le fonti dei volumi di partenza che hai scelto, perché potrebbero essere a loro volta interessanti anche per te
• Leggi le fonti consultate dai laureandi che, prima di te, hanno trattato argomenti collaterali
• Cerca in biblioteca e sul web le fonti più utili da integrare

Una volta costruita una bibliografia di massima, sarà più semplice per te impostare il lavoro.

Come scrivere una tesi di diritto amministrativo

Una volta che hai chiari tutti questi passaggi, potrai metterti a lavoro sulla scrittura del tuo elaborato finale.

Ecco qualche consiglio generale per iniziare la tua stesura:

• Il titolo: scegli un titolo che rappresenti l’intero lavoro di tesi. Se utile ad approfondire la tematica trattata, affianca un sottotitolo che fornisca delle indicazioni in più
• L’indice degli argomenti: come ti abbiamo detto, inizia da questo indice ma modificalo pure nel corso della stesura, se ti rendi conto che alcuni argomenti meritano più spazio
• L’abstract: si tratta di un riassunto della tua tesi, che racchiude le motivazioni sulla scelta dell’argomento, la metodologia adottata e le informazioni ritenute importanti per comprendere la lettura
• L’introduzione: si tratta della parte di apertura della tua tesi, che racchiude una sorta di guida alla lettura del tuo elaborato illustrando approcci, tecniche e metodologia utilizzata
• Corpo del testo, che può essere diviso in capitoli, paragrafi e sottoparagrafi a seconda della profondità dell’informazione
• La conclusione, che deve racchiudere un punto di vista organico sull’argomento trattato nella tua tesi di diritto amministrativo, illustrando eventuali scenari futuri
• La bibliografia, da illustrare con estrema chiarezza riportando nome del volume, edizione, casa editrice, anno di pubblicazione e pagine di riferimento

Esempi di tesi di diritto amministrativo

Se sei a corto di idee, ecco qualche spunto per gli argomenti della tua tesi di diritto amministrativo:

• Federalismo amministrativo
• Le amministrazioni europee
• La gestione degli appalti pubblici
• L’agenda digitale nella PA
• Le riforme nella PA
• L’affidamento dei contratti pubblici

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