7 consigli per laurearsi in giurisprudenza lavorando
Davvero è possibile laurearsi in giurisprudenza lavorando?
Questa è una delle domande più comuni tra gli studenti (o aspiranti tali) che vorrebbero studiare giurisprudenza, ma temono che il lavoro possa allontanarli da questo desiderio.
Studiare e lavorare può essere molto difficoltoso per la maggior parte delle persone, ma sicuramente possibile se si sa ottimizzare i tempi, avere grande forza di volontà e sapersi organizzare al meglio.
Per qualsiasi motivo tu voglia lavorare e studiare, è un ottimo modo per essere indipendenti, o almeno, ci si avvicina molto.
Questa esperienza permette di crescere, di maturare, e di affinare molte soft skills, che una volta finita l’università, ti aiuteranno in ogni caso.
Tuttavia, la cosa importante è dare il massimo in entrambe le cose, poiché il tuo obiettivo è principalmente avere ottimi risultati con lo studio. Vediamo quindi i nostri 7 consigli su come puoi riuscire a fare entrambe le cose ed eccellere.
Consigli per laurearsi in giurisprudenza lavorando contemporaneamente
Vuoi dei consigli su come laurearsi in giurisprudenza lavorando allo stesso tempo?
Sei nel posto giusto: in questa guida ti illustriamo 7 consigli su come riuscire a fare entrambe le cose contemporaneamente e con successo.
#1 Sapersi organizzare in tutto ciò che si fa
Il nostro primo grande consiglio è avere una grande organizzazione in tutto. Non solo una pianificazione dello studio, ma un programma dettagliato della giornata.
Solo in questo modo potrai sfruttare al massimo il tempo che hai a disposizione.
Per poter conciliare studio e lavoro, devi seguire 5 regole fondamentali:
- utilizzare il metodo di studio universitario per un miglior apprendimento
- organizzare il tempo a disposizione, ideando un piano d’azione
- individuare e in seguito raggiungere degli obbiettivi realistici
- non procrastinare mai ciò che si deve fare, che sia studio o altri doveri
- ricordare di prendersi del tempo anche per se stessi
Saper organizzare il tempo che si ha a disposizione e concentrarsi su degli obiettivi realistici, ti permetterà di focalizzarti sul necessario ed evitare distrazioni. Non procrastinare i tuoi doveri e ricorda di prenderti del tempo libero, delle pause, per stare con amici e coltivare i tuoi hobby: ti motiverà ancora di più!
#2 Seguire le lezioni online
L’Università Unicusano è un’università telematica: ciò vuol dire che potrai seguire le lezioni comodamente online, in qualunque luogo e in qualunque momento. Questo è un vantaggio non indifferente per riuscire a studiare senza rinunciare al lavoro.
Ciò permette di ottimizzare i tempi ed essere più flessibili. Questa opzione è particolarmente indicata magari per chi già ha un lavoro con orari poco flessibili e che coinciderebbero con gli orari di lezione.
Nello specifico, il nostro corso di laurea in giurisprudenza dura 5 anni ed è perfetto per acquisire competenze specifiche nell’ambito del diritto e della cultura giuridica. La laurea Magistrale in Giurisprudenza consente l’accesso ai concorsi pubblici per magistrato e notaio, nonché all’esame di Stato per avvocato. Il Corso di Laurea prepara alle professioni forensi fornendo specifiche competenze nell’ambito delle discipline giuridiche afferenti ai diversi rami del diritto.
#3 Avere una forte dedizione, costanza e forza di volontà
Per riuscire a laurearti in giurisprudenza lavorando, hai bisogno di tre elementi, ossia tre attitudini che dipenderanno solamente da te:
- forte dedizione in ciò che stai facendo
- costanza nel perseguire i tuoi obiettivi
- forza di volontà, per aiutarti ad andare avanti anche quando è più difficile
Solo con la combinazione di questi elementi sarai a buon punto, poiché ti permetteranno di continuare e spronarti a dare di più, e non mollare alle prime difficoltà.
#4 Abbandonare ogni distrazione per ottimizzare le proprie performance e guadagnare più tempo
Viviamo in un’era in cui siamo costantemente stimolati. I nostri cellulari, il computer, tendono a sviare la nostra concentrazione. Ecco perché è un bene eliminare qualsiasi fonte di distrazione.
Il nostro consiglio è disattivare le notifiche dal PC e impostare la modalità aereo dal cellulare.
In più, è risaputo che un ambiente disordinato non facilita lo studio. Perciò tieni la scrivania pulita, libera dal superfluo e meno confusionaria possibile.
Studia in un ambiente ben illuminato, in modo da non sforzare la vista e non stancarti facilmente.
#5 Aumenta la tua produttività
Come fare per aumentare la produttività e quindi le proprie performance?
La celebre tecnica del pomodoro aiuta studenti e lavoratori da anni per mantenere la concentrazione. Potrai usare delle app, oppure cronometrarti con con il tuo smartphone.
La regola è suddividere il tempo in sessioni:
- 15 minuti di di concentrazione
- pausa di 5 minuti
- ripetere per 4 volte
- pausa lunga di 15 minuti
Fare pause è molto importante per riuscire a studiare meglio.
#6 Fare attenzione durante la lezione, prendere appunti e seguire il metodo di studio universitario
Prestare sempre molta attenzione durante le lezioni e prendere gli appunti permette di incamerare già i concetti, e faciliteranno in seguito quando sarà ora di studiare.
Noi consigliamo di seguire in modo attivo, adottando questo atteggiamento:
- Prendi sempre appunti durante la lezione, segnando i concetti più importanti. Questo ti sarà utile quando ti ritroverai davanti ai libri di testo
- Chiedi ai docenti tutto ciò che non ti è chiaro e che vorresti approfondire
- Partecipa alle lezioni scambiandoti feedback anche con i tuoi colleghi di corso
#7 Scegliere un lavoro flessibile, se possibile
Se hai già un lavoro e ti stai iscrivendo ora all’università, salta questo punto.
Se invece devi ancora essere assunto e sei alla ricerca di un lavoro, continua a leggere.
Laurearsi in giurisprudenza e nel contempo lavorare è possibile, ma se si ha la possibilità di scegliere un lavoro con orari flessibili è molto meglio. Esistono molti lavori per universitari, specie nelle città sede di università, i datori di lavoro sono più propensi a essere più flessibili con gli orari.
Questo discorso ovviamente vale se già non hai un impiego.