Come si diventa giornalisti: guida alla professione

Sei curioso di scoprire come si diventa giornalisti?

In questa guida ti illustreremo tutti i passaggi per diventare giornalista, dal percorso di studi più adatto alle competenze necessarie per intraprendere la professione.

L’iter per diventare giornalista prevede una serie di step, indispensabili per ottenere il riconoscimento professionale da parte dell’Ordine dei Giornalisti. Oltre al tuo percorso, sono necessari impegno, forza di volontà e nuove skills per poter diventare un vero professionista.

Se scrivere è il tuo sogno ma non sai da dove cominciare, continua a leggere questo approfondimento: ecco come diventare giornalista e lanciarti in questo affascinante lavoro.

Quello che devi sapere per diventare giornalista

Dagli studi al percorso per diventare giornalista pubblicista o professionista, ecco una serie di informazioni utili per intraprendere la professione.

Chi è e cosa fa il giornalista?

Prima di vedere come si diventa giornalisti, analizziamo questa professione a tutto tondo e rispondiamo ad una domanda fondamentale: “cosa fa il giornalista?”.

Che tu ti stia chiedendo come diventare giornalista sportivo o economico, la risposta è sempre la stessa: la missione del giornalista consiste nell’analizzare, descrivere e scegliere notizie per poi diffonderle.

Mediante l’esercizio di questa attività, definita proprio giornalismo, il giornalista divulga informazioni attraverso articoli, inchieste e reportage per testate giornalistiche o agenzie di stampa, servendosi di mezzi di comunicazione di massa (carta, web, radio, TV).

Ordine dei Giornalisti e categorie

Se ti stai chiedendo come si diventa giornalisti, la prima cosa da sapere è che in Italia la professione è regolamentata da una specifica legge (L. 3 febbraio 1963 n. 69), che ha sancito la nascita di un organismo: l’Ordine dei Giornalisti (OdG).

Per la legge, tutti coloro che vogliono esercitare attività giornalistica hanno l’obbligo di iscrizione all’Ordine, optando per uno di questi percorsi:

• Iscrizione all’elenco dei giornalisti professionisti;
• Iscrizione all’elenco dei giornalisti pubblicisti.

Queste due categorie si differenziano per diversi aspetti, primo fra tutti la natura dell’esercizio professionale: i giornalisti professionisti esercitano in modo esclusivo e continuativo la professione di giornalista; i pubblicisti, invece, svolgono attività giornalistica occasionale e retribuita anche se esercitano altre professioni o impieghi.

Se vuoi capire come si diventa giornalisti professionisti, è importante conoscere a fondo l’iter che porta al conseguimento di questo riconoscimento, che è ben diverso da quello del pubblicista.

Per diventare giornalista professionista devi svolgere almeno 18 mesi di praticantato giornalismo in una redazione sotto la direzione di altri professionisti. In un secondo momento, dovrai superare un esame scritto e orale, di cui parleremo nel prossimo paragrafo.

Se, invece, ti interessa diventare giornalista pubblicista, il regolamento cambia da regione a regione. In generale, è necessario aver svolto un’attività giornalistica non occasionale e retribuita per almeno due anni.

Esame giornalista professionista

Ora che abbiamo visto come si diventa giornalisti secondo la legge, entriamo più nello specifico e cerchiamo di capire che cos’è l’esame per diventare giornalista professionista e come è strutturato.

Come abbiamo detto, per l’iscrizione all’elenco dei giornalisti professionisti, è necessario svolgere un praticantato di almeno 18 mesi, seguito da una proava d’esame.

L‘esame consta di tre prove scritte e una prova orale, volte ad indagare l’effettiva preparazione del candidato sul giornalismo.

Le tre prove scritte, secondo la normativa vigente, si articolano in:

• Una sintesi di un articolo o di un altro testo scelto dal candidato tra quelli forniti dalla commissione in un massimo di 1800 caratteri compresi gli spazi;
• Una prova di attualità e di cultura politico-economico-sociale riguardante l’esercizio della professione mediante questionari articolati in domande cui il candidato è tenuto a rispondere per iscritto;
• La redazione di un articolo su argomenti di attualità scelti dal candidato tra quelli, in numero non inferiore a sei (interni, esteri, economia-sindacato, cronaca, sport, cultura-spettacolo) proposti dalla commissione, anche sulla base dell’eventuale documentazione dalla stessa fornita. Tale articolo non deve superare i 2.700 caratteri compresi gli spazi.

La prova orale, invece, consiste in un colloquio per testare la conoscenza del candidato riguardo l’etica del giornalismo e le tecniche e/o pratiche che permettono lo svolgimento della professione. In particolare, il colloquio affronta tematiche come:

• Storia del giornalismo;
• Sociologia e di psicologia dell’opinione pubblica;
• Tecnica e pratica del giornalismo;
• Norme giuridiche attinenti al giornalismo;
• Etica professionale.

Gli studi: laurea Unicusano

Se ti stai chiedendo quale facoltà scegliere per diventare giornalista, sappi che laurea non è legalmente richiesta: l’iscrizione a università di giornalismo o ad un corso di laurea in giornalismo non è pertanto necessario ai fini dell’iscrizione all’Albo.

Tuttavia, l’iscrizione all’università è caldamente consigliata per intraprendere la professione: grazie ad un corso di studi ben strutturato, sarai in grado di acquisire conoscenze preziose e competenze utili per diventare giornalista.

Il Corso di Laurea in Scienze politiche e delle relazioni internazionali dell’Università Niccolò Cusano fa esattamente al caso tuo. Si tratta di un corso multidisciplinare, perfetto per acquisire conoscenze applicabili a contesti diversi, dalla politica all’economia.

Oltre a farti acquisire una versatilità spendibile nel contesto lavorativo, il nostro Corso di Laurea a Perugia prevede l’insegnamento di due lingue straniere, così da permetterti uno sbocco professionale anche all’estero.

Il corso, fruibile online grazie ad una piattaforma di e-learning, affronta discipline di studio come:

• Diritto pubblico e privato, utile per conoscere i macrocontesti in cui opera il giornalismo;
• Filosofia politica;
• Storia contemporanea;
• Informatica;
• Statistica;
• Sociologia;
• Politica economica.

Competenze del giornalista

Adesso che abbiamo visto il corso di studi perfetto per intraprendere la professione, vediamo come si diventa giornalisti sfruttando le skills più richieste nel settore.

Ci sono delle competenze e delle attitudini fondamentali per diventare un buon giornalista. Tra queste, ti segnaliamo:

• Curiosità: un giornalista che si rispetti è sempre curioso e alla ricerca delle ultime novità da raccontare. Allena la tua curiosità leggendo articoli di giornale tutti i giorni;
• Esercizio: il modo migliore per imparare a scrivere bene è esercitarsi con costanza. Cimentati nella scrittura di articoli, inchieste e reportage e pubblicali su un tuo blog o un blog locale;
• Tecnologia: oggi il giornalismo online è gettonatissimo e le testate cartacee richiedono comunque un buon utilizzo del computer per la redazione degli articoli. Familiarizza con i software di scrittura online e cerca di capire come potenziare le tue attitudini tecnologiche. Ad esempio, saper fare dei video è sicuramente un ottimo valore aggiunto per un giornalista;
• Capacità di sintesi: il giornalista deve saper narrare i fatti e riconoscere una buona fonte e una cattiva. Durante la fase narrativa, la sintesi è fondamentale. Lo stile di scrittura deve essere sempre chiaro e, magari, seguire uno schema specifico come quello delle 5 W;
• Cultura generale: conoscere a fondo l’economia, la società e i temi dell’attualità è un passaggio obbligato per il giornalista, che deve avere un’ottima capacità critica. Per avere una cultura generale solida, oltre che frequentare l’Università, dovrai leggere molto, dai giornali alla saggistica.

Hai le idee più chiare su come si diventa giornalisti?

Siamo certi che, con la giusta grinta, riuscirai ad intraprendere questa professione molto presto.